TERREMOTO: verifica il rischio sismico del tuo comune di residenza
Il terremoto ha purtroppo colpito
nuovamente il nostro già martoriato centro Italia e, secondo i sismologi, lo
sciame sismico non si è affatto concluso
anzi, sembra sia un trend che non si è mai fermato dallo scorso agosto.
Nonostante ciò recenti sondaggi hanno
rilevato che solo un quarto degli italiani ha sottoscritto una polizza
assicurativa sull'abitazione e solo il 3-4% di queste polizze coprono anche il
rischio sismico.
Gran poca cosa se consideriamo che il
90% del territorio italiano è a rischio sismico e che il 70% delle nostre
abitazioni è considerato inadeguato.
Ma allora perché gli italiani non
assicurano la loro casa? Forse per mancanza di conoscenza e cultura
assicurativa? Forse si, ma probabilmente la motivazione principale è l'erroneo
convincimento di molti che "tanto a me non può succedere".
Forse è vero ma sarebbe opportuno
verificare il rischio sismico del proprio comune di residenza, anche per capire
se la nostra abitazione ha bisogno di un eventuale intervento di manutenzione.
Se vuoi controllare l'indice di
"rischio sismico del tuo comune inviaci una mail marconiassicurazionisnc@gmail.com
o scrivici un messaggio su Facebook e ti risponderemo nel più breve tempo
possibile. Il rischio è suddiviso in quattro zone e, ad esempio, il comune di
SAN BONIFACIO risulta essere ZONA 3.
Zona 1 – E’ la zona più pericolosa.
Possono verificarsi fortissimi terremoti
Zona 2 – In questa zona possono
verificarsi forti terremoti
Zona 3 – In questa zona possono
verificarsi forti terremoti ma rari
Zona 4 – E’ la zona meno pericolosa.
I terremoti sono rari
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